E’ questa la vita che vuoi?

Se sei immersa in una situazione che ti crea disagio, ti è quasi impossibile vedere con chiarezza quello che non va, perché sei assalita da dinamiche ed emozioni negative che ti allontanano dalle questioni importanti, vedi cose che non esistono e peggiori la situazione alimentando problemi che in realtà possono essere risolti facilmente.

Per mettere la parola fine a questi circoli viziosi è necessario cambiare atteggiamento!

Se ti focalizzi solo su ciò che non funziona piuttosto che sul modo in cui potresti migliorare le cose, hai perso in partenza.

La domanda da porsi è: come posso fare affinchè una certa situazione non si verifichi più?

Quando cominci a porti questa domanda significa che stai facendo il primo passo verso il cambiamento, e quando decidi di intervenire hai già preso consapevolezza del fatto che ti metterai in discussione.

Ci vuole tempo per rendersi conto che le cose non vanno e che è necessario mobilitarsi per sistemarle.

Hai bisogno di elaborare le sensazioni che provi e la situazione in cui sei.

Solo dopo aver superato questo passaggio sarai pronta a prendere una decisione.

Se non ti piace quello che vedi nella tua vita, il solo pensarlo metterà in moto  quell’energia che hai dentro che ti permetterà di fare la differenza e cambiare!

Se hai costruito intorno a te un mondo fisso e immobile, se i tuoi pensieri ti limitano perché pensi di non avere una via d’uscita e di non poter fare meglio di così, allora non hai scampo.

Le tue convinzioni sono l’unico limite che ti poni.

Se riesci ancora ad individuare uno degli obiettivi che vuoi raggiungere, prova a immaginare la strada che ti porterà verso di esso, i vari step che dovrai compiere per arrivarci, e le emozioni che proverai dopo esserci riuscita.

Ti sto dicendo di pensare come se avessi già raggiunto l’obiettivo, ecco… riesci a sentire le tue emozioni?

Ognuno di noi può scegliere di vivere al meglio la sua vita, io l’ho fatto.

Ricordati che il tempo scorre veloce!

Non ha senso lasciare scivolare via i giorni, i mesi e gli anni, senza che tu nemmeno te ne accorga, fino a quando non sarà troppo tardi.