Quando abbiamo paura di deludere gli altri finiamo per essere ciò che loro vogliono.
Continuiamo a «danzare» per loro.
Ora so che quando dico «no» a una relazione malsana sto creando spazio per un rapporto sano, oppure, come talvolta accade, spazio perché la persona con cui ho un rapporto malsano capisca il valore della nostra relazione e inizi a lavorare per migliorarla.
Vorrei darti un piccolo consiglio: non aspettare e non sperare che gli altri cambino.
Io l’ho fatto con la mia amica Cristina, e non è accaduto.
Se continuiamo a fare da zerbini agli altri, gli altri non sono invogliati a cambiare.
Io ho dovuto prendere le distanze.
Se il tuo rapporto è sbilanciato e di conseguenza decidi di allontanarti, è possibile che l’altra persona ti prometta di cambiare;
non contarci, però.
Se non cambia, significa che il rapporto può esistere solo se tu sei il suo zerbino.
E se non è questo quello che vuoi, rimani fedele alla tua decisione.
La parte più difficile è non cedere quando gli altri tornano da noi promettendoci di cambiare.
Cristina era stata costretta a cambiare perché sapeva quanto io amassi il mio ragazzo, quindi era stata attenta a non farmi allontanare e a non mettermi nella posizione di dovere scegliere se dedicare il mio tempo e la mia energia a lui o a lei.
Se ci troviamo in una relazione disfunzionale o di codipendenza, in cui il nostro partner è concentrato sui suoi innumerevoli bisogni, il desiderio di fare stare bene gli altri prima di noi stessi può costituire un problema ancora più grande.
Quando una persona tiene a te, ti incoraggia ad esprimere quello che senti e a mostrarti per come sei, ti capisce quando non hai voglia di fare qualcosa e non ti fa sentire in colpa per questo.
Vuole che tu sia autentica, che esprima quello che senti davvero, e non ti giudica mai.
Se ti stai chiedendo quanto sia sano il tuo rapporto, significa che qualcosa non va, e questo richiede un intervento da parte tua.
Se hai troppa paura di parlarne con l’altra persona, sicuramente non è il rapporto giusto per te.