Se vogliamo sconfiggere la paura, la prima cosa da fare è capire cosa temiamo: quasi sempre è qualcosa che non è ancora successo e che quindi in realtà non esiste; è qualcosa di immaginario a cui non smettiamo di pensare e che ci spaventa con la sua possibilità di realizzarsi.

Consideriamo una paura molto comune, ad esempio quella di perdere il lavoro: coloro che si rovinano la vita preoccupandosi per questo non l’hanno effettivamente perso, e dunque stanno soffrendo per un pericolo che non c’è.

Se poi vengono davvero licenziati, a quel punto non servirà a nulla preoccuparsi, e l’ansia provata in precedenza sarà stata una totale perdita di tempo ed energia.

Allo stesso modo, spesso abbiamo paura del giudizio degli altri, abbiamo timore di esprimerci e non ci concediamo la possibilità di sbagliare e di essere fino in fondo noi stessi, avendo in questo modo anche paura di amare, e di amare noi stessi. 

Il punto è che non importa quali siano le circostanze, la paura  non è mai giustificata, perché il suo oggetto è una situazione immaginaria collocata in un ipotetico futuro.

Per liberarci dalle paure, analizziamo ognuna di esse con un percorso logico e cerchiamo di convincerci che in questo esatto momento le cose che temiamo esistono solo  nella nostra testa; a prescindere che finiscano o meno per verificarsi nel futuro, la nostra ansia è uno spreco di tempo, energia e forza mentale.

Dobbiamo invece riempire la nostra mente di coraggio, speranza e fiducia.

Se dobbiamo preoccuparci di qualcosa, preoccupiamoci dei terribili effetti dell’ansia: forse quello può stimolarci a trovare una cura.

Quando la negatività e l’ansia cominciano a comparire, non dobbiamo dar loro peso e lasciare che crescano, ma sovvertirle e focalizzare la nostra mente su pensieri di natura opposta.

Se temiamo di fallire, invece di pensare a quanto siamo piccoli e deboli, inadeguati a raggiungere grandi traguardi, dovremmo guardare a quanto siamo forti e capaci, a tutte le volte che in circostanze simili abbiamo avuto successo e a come utilizzeremo le esperienze passate per affrontare la situazione attuale.

E’ questo il tipo di mentalità che , consapevolmente o meno, riuscirà a portarci in alto.

Il principio di scacciare la paura con pensieri di sicurezza, fiducia e coraggio può essere applicato a tutte le paure che ci travolgono quotidianamente.

All’inizio sarà dura cambiare la direzione della nostra mente e smettere di rimuginare su pensieri foschi e deprimenti, e spesso in questa fase è consigliabile un aiuto.

E’ la paura che ci costringe a lottare continuamente contro avversità spaventose che invece dovremmo affrontare e lasciarci alle spalle; questa paura viene dalla convinzione errata di non essere all’altezza, di non riuscire a superare i problemi reali.

Trasformiamola in fiducia e non falliremo.

“L’unica cosa di cui dobbiamo aver paura è la paura stessa”     Franklin D. Roosevelt